martedì 24 dicembre 2024

GLI AUGURI 2024 DI AGRARIAN SCIENCES AI PROPRI LETTORI

Dalla redazione di Agrarian Sciences

 


 

(Il braccio destro della bambina ripresa nella foto, speranzosa di potere accarezzare il musello del grande mammifero-ruminante, una splendida giraffa, al Circo Maya Orfei Madagascar di stanza a Modena nel novembre 2024. Ad osservare la scena in alto a sinistra (in piccolo), si nota un cammello (a sinistra, invece, dei lama). Come ai tempi dei Re Magi che si recavano alla grotta di Betlemme per omaggiare il Bambino, i cammelli sono gli animali domestici per antonomasia e, in pista, si caratterizzano per la particolare grazia nei movimenti. Gli animali del circo, amorevolmente accuditi e addestrati dalle famiglie circensi, da sempre costituiscono forte motivo di attrazione e fonte di gioia per i più piccoli. Una curiosità: lo stesso Circo sarà a rappresentare l’Italia con il bellissimo numero del carosello esotico, alla 47.a edizione del Festival Internazionale del Circo di Monte Carlo, che si terrà nel gennaio 2025. La rete Rai farà mai vedere le riprese? Noi ci auguriamo di sì e intanto tifiamo per il Circo Maya Orfei! Foto A. Cantarelli).





L’anno che sta per concludersi non sarà ricordato certamente tra i migliori di questi ultimi lustri.
Due guerre che ci riguardano geograficamente da vicino, che hanno provocato distruzioni quotidiane e tante vittime innocenti, l’una in Europa l’altra nel Vicino Oriente, rispettivamente in Ucraina e in Israele-Palestina, per passare alla martoriata Siria…, senza tralasciare, purtroppo, i numerosi conflitti armati sparsi per il mondo.
Il bel mare Mediterraneo diventato il più grande cimitero a cielo aperto.
Non a caso Papa Francesco già nel 2014 coniò l’espressione di “terza guerra mondiale a pezzi”.
Quindi l’ombra della recessione economica, che incombe sul futuro anche delle famiglie italiane: valgano su tutti, come esempi, la notizia recente degli stabilimenti di automobili che chiuderanno in Germania (il principale mercato di sbocco delle merci italiane), quindi lo spettro dei dazi che la nuova amministrazione americana vorrebbe applicare sui prodotti europei.
Nel suo insieme questo quadro tutt’altro che roseo, porta a un crescente clima di sfiducia e frustrazione nelle persone. Il contrario della speranza in un futuro migliore, che invece costituisce il fondamento per migliorare la società e progredire.
La speranza, appunto, la stessa virtù richiamata dall’arcivescovo di Milano mons. Mario Delpini nel recente discorso di Sant’Ambrogio, il quale può comunque offrire un autorevole base di riflessione anche per chi non sia credente.
Del discorso ci pare utile richiamare i seguenti punti: “L’ambiente in cui viviamo è stanco dell’indifferenza, dell’ottusità, della spensieratezza, dell’aggressione violenta: sembra che la vita serena e sicura sia diventata impossibile.
In conclusione, lasciate che io pronunci il mio elogio per la speranza e il mio appello all’alleanza nel proposito di lasciar riposare la terra, la gente, la città.
La terra non è stanca degli animali che sono di compagnia per chi è solo, rendono servizi preziosi, nutrono e allietano la vita. Gli animali fanno giocare i bambini, sorridere gli anziani e offrono aiuto nella riabilitazione di chi ne ha bisogno.
La terra è stanca degli animali che invadono in modo sproporzionato le case, gli affetti, le risorse, il tempo della gente e sembra talora che prendano il posto dei bambini. È stanca di quel modo di sfruttare gli animali che manca di pietà e di buon senso.
Per favore, lasciate riposare la terra!”

L’immagine che proponiamo quest’anno ai lettori, ci è sembrata significativa della speranza in un futuro migliore.
Infatti lo sguardo innocente della bambina che tende il braccio e la mano alla giraffa, ispira in chi la guarda un sentimento insieme di innocenza ma anche di stupore e compiacimento per la bellezza che trasmette.
Ne discende quindi l’importanza di coltivare bellezza per coltivare speranza.
Lo sfondo è quello del Circo classico o tradizionale, nel periodo delle Feste natalizie uno spettacolo molto apprezzato dalle famiglie in quanto rappresenta da secoli il concetto di arte e bellezza per antonomasia. Come testimoniato nel tempo da una innumerevole schiera di artisti, cantanti e registi, fra questi Charlie Chaplin e Federico Fellini.
Uno spettacolo bello e allegro, adatto a tutte le età, che Agrarian Sciences difende con convinzione dagli immeritati quanto gratuiti attacchi, che invece tendono a costruire una immagine negativa.
Valgano come competenti testimonianze, veterinari come Michel Klein (decano dei veterinari francesi, in passato con incarichi dirigenziali nella Società per la Protezione degli Animali d’Oltralpe), oppure Giulia Corsini, che nel suo recente libro “Salviamo gli animali”, racconta in maniera dettagliata e documentata l’opera di disinformazione e il castello di invereconde falsità, costruite ad arte da coloro che si proclamano contrari all’utilizzo degli animali nei circhi, sulla scorta di pregiudizi infondati.
Come ci spiega anche don Mirko Dalla Torre della Fondazione Migrantes, nell’analizzare le teorie antispeciste del filosofo australiano Peter Singer, l’ispiratore delle diverse sigle animaliste nel mondo.
La sempre più ricca grancassa animalista-ambientalista (come spiega bene il sito Big Hunter.it), sorprendentemente fiancheggiata in maniera crescente da una classe politica di amministratori pubblici sempre più supini al nuovo “credo”, quanto interessata ai voti che essa può procurare: non vi è poi da stupirsi se ad ogni appuntamento elettorale (salvo rare eccezioni), la percentuale di cittadini che non si reca alle urne sia crescente rispetto la volta precedente e sempre più spesso maggiore del 50% (altro indice negativo del 2024), perché non si sente più adeguatamente rappresentata.
Negando l’autorizzazione al Circo classico di esibirsi nella propria “piazza”, oppure attraverso provvedimenti legislativi crudeli e punitivi per gli animali dei circhi, i pubblici amministratori fanno un grosso torto innanzitutto a tutti quei bambini (e rispettive famiglie) coetanei della bambina della foto.
Ladri di futuro e di speranza, apportatori di grigiore e pensiero unico.
Coltivare speranza significa invece impegnarsi per coltivare (e preservare) la bellezza e la cultura, in ogni forma nella quale essa si presenti. Il Circo classico assolutamente tra queste.
Contro ogni tentativo di distruzione.
In questo ottemperando all’art. 9 della nostra Costituzione, l’articolo volto a promuovere lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica, quindi a tutelare il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.
 
Forti di questi principi, a tutti i lettori formuliamo i migliori auguri di un Buon Natale e di un Sereno 2025.



 Letture utili:

Big Hunter.it (redazione). Sempre più ricche le associazioni animal-ambientaliste. Lunedi 18/03/2024. Testo disponibile su: https://www.bighunter.it/Caccia/NotizieinEvidenza/tabid/1444/newsid2833/32779/Default.aspx

Cantarelli Alessandro. Animali del Circo e Benessere animale. Breve resoconto di un pomeriggio al Circo di Vienna -Der grobe Osterreichische Zirkus-, tra artisti impareggiabili e splendidi animali. Agrarian Sciences, 29/10/2022. Testo disponibile su: https://www.agrariansciences.it/2022/10/animali-del-circo-e-benessere-animale.html

Cantarelli Alessandro. Dalla parte del Circo. Nuove deleghe del Governo in arrivo: ai sequestri di animali e all’incultura popolare. Agrarian Sciences, 09/07/2019. Testo disponibile su: https://www.agrariansciences.it/2019/07/dalla-parte-del-circo-prima-parte.html

Corsini Giulia. Salvare gli animali. Il viaggio di una veterinaria per decifrare il mistero del rapporto uomo-animale. Utet, Torino, 2024.

Dalla Torre Mirko. Gli animali del Circo. “Diritti” animali e responsabilità dell’uomo. L’Azione-Fondazione Dina Orsi editore, Vittorio Veneto, 2020.

Gherardi Elena. “Anima e Animali”. Il complesso rapporto dal quale derivano interpretazioni diverse e risposte spesso in contrapposizione, illustrato dal responsabile per il triveneto della pastorale dello Spettacolo Viaggiante don Mirko dalla Torre. Agrarian Sciences, 30/06/2022. Testo disponibile su: https://www.agrariansciences.it/2022/06/anima-e-animali_30.html

Klein Michel. Le bestie che mi hanno fatto uomo. Sonzogno, Milano, 1977.

Delpini Mario. “Lasciate riposare la terra” (testo integrale del Discorso). Il Giubileo 2025, tempo propizio per una società amica del futuro.

Testo disponibile su: https://www.chiesadimilano.it/cms/documenti-del-vescovo/mario-delpini-documenti-del-vescovo/discorsi-alla-citta-mario-delpini-documenti-del-vescovo/lasciate-riposare-la-terra-2822543.html#citta
 
 
 

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