di GIANLUIGI MAZZOLARI
Infestazione entomatica degli alimenti e assunzione (in)volontaria
Il caso delle farine
Il caso dei funghi
Il caso del casu marzu
Domesticazione degli insetti
Impieghi Food
Il problema delle allergie
Impatto ambientale
Conclusioni
Note
Gli insetti (Insecta Linneo, 1758) sono una classe di animali appartenenti al grande phylum degli Arthropoda. Questa classe rappresenta il più grande tra i raggruppamenti di animali che popolano la Terra, annoverando oltre un milione di specie, pari ai cinque sesti dell'intero regno animale.
Gli Aracnidi (Arachnida Cuvier, 1812) sono una classe di artropodi del subphylum dei chelicerati. Furono i primi animali a colonizzare le terre emerse. Gli acari sono gli aracnidi che hanno maggiori contatti con la specie umana, dal punto di vista sanitario ed economico.
<https://it.wikipedia.org/wiki/Arthropoda>
Rapporto ISTISAN 12/41, Artropodi di interesse sanitario in Italia e in Europa.
Rapporto ISTISAN 10/18, Artropodi delle derrate alimentari: chiavi di identificazione e procedure operative per la determinazione dei principali infestanti entomatici.
LEGGE 30 aprile 1962, n. 283, Disciplina igienica della produzione e della vendita delle sostanze alimentari e delle bevande.
(Art.5) “è vietato impiegare nella preparazione di alimenti e bevande, vendere, detenere per vendere o somministrare come merce ai propri dipendenti, o comunque distribuire per il consumo, sostanze alimentari…..
d) insudiciate, invase da parassiti (insetti ed acari), adulterate o comunque nocive, ovvero sottoposte a lavorazioni o trattamenti diretti a mascherare un preesistente stato di alterazione".
< https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/1962/06/04/062U0283/sg >
Regolamento CE 852/2004 sull'igiene dei prodotti alimentari
Allegato II - CAPITOLO IX - Requisiti applicabili ai prodotti alimentari
Un’impresa alimentare non deve accettare materie prime o ingredienti, diversi dagli animali vivi, o qualsiasi materiale utilizzato nella trasformazione dei prodotti, se risultano contaminati, o si può ragionevolmente presumere che siano contaminati, da parassiti, microrganismi patogeni o tossici, sostanze decomposte o estranee in misura tale che, anche dopo che l’impresa alimentare ha eseguito in maniera igienica le normali operazioni di cernita e/o le procedure preliminari o di trattamento, il prodotto finale risulti inadatto al consumo umano.
<https://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2004:139:0001:0054:it:PDF>
Food loss : per perdita di cibo si intende la riduzione non intenzionale del cibo destinato al consumo umano che deriva da inefficienze nella catena di approvvigionamento: infrastrutture e logistica carenti, mancanza di tecnologia, competenze, conoscenze e capacità gestionali insufficienti. Avviene soprattutto nella fase di produzione, di post raccolto e di lavorazione dei prodotti, per esempio quando il cibo non viene raccolto o è danneggiato durante la lavorazione, lo stoccaggio o il trasporto e viene smaltito.
Food waste: il termine spreco alimentare si riferisce invece allo scarto intenzionale di prodotti commestibili, soprattutto da parte di dettaglianti e consumatori, ed è dovuto al comportamento di aziende e privati.
Con il termine sperpero alimentare si fa riferimento alla combinazione dei due termini precedenti
<https://www.fao.org/3/ca6030en/ca6030en.pdf>
Cravedi P, Süss L., L’Entomologia merceologica per la prevenzione e la lotta contro gli infestanti delle industrie alimentari. - Atti Accademia Nazionale Italiana di Entomologia ”Sviluppo delle conoscenze in Italia sugli organismi infestanti in post-raccolta: passato, presente, futuro”, Anno LIX, 2011: 75-82.
<https://www.accademiaentomologia.it/wp-content/uploads/2021/05/Atti-e-Rend_Anno-LIX_2011.pdf>
D.M. del 23 Luglio 1994, approvazione dei “Metodi ufficiali di analisi dei cereali e derivati”, supplemento n. 4 “Determinazione delle impurità solide (filth test) negli sfarinati e nei prodotti di trasformazione” (G.U. n° 186 del 10 Agosto 1994, Supplemento n. 114)
“Il filth-tesl fu rivolto a proteggere il consumatore dalle pratiche che offendono le norme igieniche negli alimenti e che nei cibi possono veicolare agenti nocivi alla salute E quand'anche non siano causa di danno per il consumatore sono lesivi dell'esigenza di nutrirsi con cibo esente da inquinamenti. Sporco è sporco sia cotto che crudo, dannoso o sicuro, visibile o invisibile a occhio nudo. Una mosca o una sua parte contenuta in un alimento repelle anche se pastorizzata durante il processo di trasformazione. Riconoscendo che non è possibile trasformare alimenti esenti, in termini assoluti, da impurità come frammenti di insetti e altre particelle solide, l'FDA ha stabilito per ogni categoria di alimenti dei limiti di accettazione chiamati brevemente DAL ossia Detection Action Leve”.
Domenichini G., L'utilizzo dei filth-test nei paesi industrializzati: storia ed impiego nella valutazione qualitativa degli alimenti. – Tavola rotonda: Impurità solide negli sfarinati e nei prodotti di trasformazione: metodo ufficiale di analisi (filth-test) e aspetti normativi. Istituto Superiore di Sanità, Roma, 7 aprile 1995:6-10.
Maroli M., La contaminazione entomatica nella filiera degli alimenti di origine vegetale: controllo igienico sanitario e limiti di tolleranza, Atti Accademia Nazionale Italiana di Entomologia, Anno LIX, 2011: 107-116
Ferrari A., Decastelli L., Maurella C., Manila Bianchi D.M., Ferraris C., Fragassi S., Della Marta U., Noè P., Monteleone D., Costa A., Sitta N., Contaminazioni entomatiche nei funghi spontanei. Criteri di valutazione, sicurezza alimentare e aspetti merceologici. Alimenta, N. 2/2023, pp. 284-285.
<https://www.rivistalimenta.com/_files/ugd/0dc5bc_e9cf5ab2f221471bb45b107caec3dc5e.pdf>
Ultimi prodotti utilizzabili su Funghi coltivati
<https://fitogest.imagelinenetwork.com/it/colture/altre-colture/funghi-coltivati/funghi-coltivati/375>
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 14 luglio 1995, n. 376. Regolamento concernente la disciplina della raccolta e della commercializzazione dei funghi epigei freschi e conservati.
Art. 5, comma 5 L'incidenza percentuale delle unità difettose o alterate, per ogni singola onfezione, non deve superare (…) c. tramiti di larve di ditteri micetofilidi, non più del 25% m/m;
Regolamento (CE) n. 178/2002 che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare, istituisce l'Autorità europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel campo della sicurezza alimentare.
Articolo 14 Requisiti di sicurezza degli alimenti
(…) paragrafo. 5 «Per determinare se un alimento sia inadatto al consumo umano, occorre prendere in considerazione se l'alimento sia inaccettabile per il consumo umano secondo l'uso previsto, in seguito a contaminazione dovuta a materiale estraneo o ad altri motivi, o in seguito a putrefazione, deterioramento o decomposizione».
<https://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=CONSLEG:2002R0178:20060428:IT:PDF>
“Dal punto di vista normativo, il casu marzu sarebbe incompatibile con il consumo umano in quanto “sostanza alimentare invasa dai parassiti”, come disciplinato dall’art. 5 della legge n. 283/1962, e, in qualità di alimento a rischio poiché “inadatto al consumo umano… in seguito a putrefazione, deterioramento o decomposizione”, come stabilito dall’art. 14 del Reg. 178/2002, ne è vietata l’immissione sul mercato. Di fatto, però, la presenza delle larve è un elemento voluto nel processo produttivo, quindi non un’inadempienza di chi lo produce né un’infestazione legata a cattiva gestione della conservazione. Un limbo normativo, dunque, che sembrerebbe però trovare qualche potenziale appiglio nel Reg. (UE) n. 2015/2283, ovvero la disciplina del mondo dei novel food”.
<https://www.ruminantia.it/casu-marzu-pat-storia-di-uninfestazione-agroalimentare-tradizionale/>
Mazzette R., Colleo M.M., Riu G., Piras G., Piras F., Addis M., Pes M., Pirisi A., Meloni D., Mureddu A., Spada S., Fiori M., Coinu M., Lentini A., Produzione di “casu marzu” in condizioni controllate: valutazione dell’effetto della colonizzazione da piophila casei sulle caratteristiche microbiologiche e chimiche dei formaggi., A.I.V.I. marzo 2010 n.7.
Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste; Diciannovesima revisione dell'elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali
<https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/13762>
FAO (2013), Edible insects: future prospects for food and feed security
<https://www.fao.org/3/i3253e/i3253e.pdf
http://www.fao.org/edible-insects/en/>
Ndoye O., The contribution of insects to food security, livelihoods and the environment, 2013 FAO (Cameroon)
<https://www.fao.org/3/i3264e/i3264e00.pdf)>
Van Huis A. (2013), Potential of Insects as Food and Feed in Assuring Food Securit. Annu. Rev. Entomol. Vol. 58:563-83
<https://www.annualreviews.org/doi/pdf/10.1146/annurev-ento-120811-153704)>
Tommaseo-Ponzetta M., Paoletti M. (2005) In: Ecological implication of Minilivestock, capitolo 21-Lessons from Traditional Foraging Patterns in West Papua (Indonesia), pp. 441–457. Science Publisher.
Cit. Simone Belluco: INSETTI PER USO ALIMENTARE UMANO: ASPETTI NUTRIZIONALI E IGIENICO-SANITARI., Corso di Laurea specialistica a ciclo unico in Medicina Veterinaria, Anno accademico 2008-2009, pp.6-7.
< https://thesis.unipd.it/handle/20.500.12608/13228>
REGOLAMENTO (CE) n. 1069/2009 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 21 ottobre 2009 recante norme sanitarie relative ai sottoprodotti di origine animale e ai prodotti derivati non destinati al consumo umano.
Articolo 3 – Definizioni Ai fini del presente regolamento, si intende per:
(…) 6) «animale d’allevamento»:
a) un animale detenuto, ingrassato o allevato dall’uomo e utilizzato per la produzione di alimenti, lana, pellicce, piume, pelli o qualsiasi altro prodotto ottenuto da animali o per altri fini d’allevamento;
<https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32009R1069,>
REGOLAMENTO (UE) 2017/893 DELLA COMMISSIONE del 24 maggio 2017 che modifica gli allegati I e IV del regolamento (CE) n. 999/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio e gli allegati X, XIV e XV del regolamento (UE) n. 142/2011 della Commissione per quanto riguarda le disposizioni in materia di proteine animali
ALLEGATO I - Gli allegati I e IV del regolamento (CE) n. 999/2001 sono così modificati:
l'allegato I è così modificato:
(…) b) al punto 2 sono aggiunte le seguenti lettere:
«m) “insetti d'allevamento”: animali d'allevamento, quali definiti all'articolo 3, paragrafo 6, lettera a), del regolamento (CE) n. 1069/2009, delle specie di insetti che sono autorizzate per la produzione di proteine animali trasformate conformemente all'allegato X, capo II, sezione 1, parte A, punto 2, del regolamento (UE) n. 142/2011.
<https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32017R0893&from=FR>
DIRETTIVA 98/58/CE DEL CONSIGLIO del 20 luglio 1998 riguardante la protezione degli animali negli allevamenti
< https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:31998L0058>
DECRETO LEGISLATIVO 26 marzo 2001, n. 146 Attuazione della direttiva 98/58/CE relativa alla protezione degli animali negli allevamenti.
<https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2001/04/24/001G0202/sg>
The International Platform of Insects for Food and Feed (IPIFF) is an EU non-profit organisation which represents the interests of the insect production sector (…) https://ipiff.org/wp-content/uploads/2019/02/Animal-<Welfare-in-Insect-Production.pdf>
L’allevamento di insetti per l’alimentazione umana e animale. Gli aspetti tecnico-impiantistici, la questione del benessere e la biosicurezza.
Gibbons M., Sajedeh Sarlak S., ChittkaL., Descending control of nociception in insects?, The Royal Society Publishing, 06 July 2022.
<https://doi.org/10.1098/rspb.2022.0599>
Regolamento di esecuzione (UE) 2021/882 della Commissione del 1° giugno 2021 che autorizza l’immissione sul mercato della larva di Tenebrio molitor essiccata (...).
<https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32021R0882&from=EN>
Regolamento di esecuzione (UE) 2022/169 della Commissione dell’8 febbraio 2022 che autorizza l’immissione sul mercato della larva gialla della farina (larva di Tenebrio molitor) congelata, essiccata e in polvere (...)
<https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32022R0169>
Regolamento di esecuzione (UE) 2021/1975 DELLA COMMISSIONE del 12 novembre 2021 che autorizza l’immissione sul mercato della Locusta migratoria congelata, essiccata e in polvere(…)
<https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32021R1975>
Regolamento di esecuzione (UE) 2022/188 della Commissione del 10 febbraio 2022 che autorizza l'immissione sul mercato di Acheta domesticus congelato, essiccato e in polvere (...)
<https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32022R0188>
Regolamento di esecuzione (UE) 2023/58 della Commissione del 5 gennaio 2023 che autorizza l’immissione sul mercato delle larve di Alphitobius diaperinus (verme della farina minore) congelate, in pasta, essiccate e in polvere (...)
<https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32023R0058&from=EN>
REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2023/5 DELLA COMMISSIONE del 3 gennaio 2023 che autorizza l'immissione sul mercato della polvere parzialmente sgrassata di Acheta domesticus (grillo domestico) (…)
<https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32023R0005&from=IT>
Edible Insects Market by Product, Insect Type, Application, and Geography – Forecast to 2032, Meticulous Researche, Aug-2023.
Mancini S., Sogari G., Espinosa Diaz S., Menozzi D., Paci G., Moruzzo R., Exploring the Future of Edible Insects in Europe, Foods 2022, 11(3), 455.
<https://www.mdpi.com/2304-8158/11/3/455>
Edible insects on the European market
<https://ipiff.org/wp-content/uploads/2020/06/10-06-2020-IPIFF-edible-insects-market-factsheet.pdf>
REGOLAMENTO (UE) N. 1169/2011 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO
del 25 ottobre 2011 relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori (…),
Considerandum 24
<https://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2011:304:0018:0063:it:PDF>
De Gier S., Verhoeckx k., Insect (food) allergy and allergens, Mol Immunol. 2018 Aug:100:82-106.
DOI: <10.1016/j.molimm.2018.03.015>
Broekman H, Verhoeckx KC, den Hartog Jager CF, et al., “Majority of shrimp-allergic patients are allergic to mealworm”. J Allergy Clin Immunol 2016; 137(4): 1261-1263
DOI: <10.1016/j.jaci.2016.01.005>
Ministero della Salute, nota 11399 del 5 maggio 2017, Allevamento ed uso di insetti per la produzione di mangimi.
<https://www.fnovi.it/sites/default/files/MinSal_0011399-05_05_2017-DGSAF-MDS-P.pdf>
REGOLAMENTO (CE) N. 999/2001 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 22 maggio 2001 recante disposizioni per la prevenzione, il controllo e l'eradicazione di alcune encefalopatie spongiformi trasmissibili.
<https://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=CONSLEG:2001R0999:20060709:IT:PDF>
REGOLAMENTO (UE) 2017/893 DELLA COMMISSIONE del 24 maggio 2017 (…) per quanto riguarda le disposizioni in materia di proteine animali
<https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32017R0893&from=FR>
REGOLAMENTO (UE) 2021/1372 DELLA COMMISSIONE del 17 agosto 2021 che modifica l’allegato IV del regolamento (CE) n. 999/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il divieto di somministrazione di proteine animali agli animali d’allevamento non ruminanti diversi dagli animali da pelliccia
<https://eur-lex.europa.eu/legal-content/it/TXT/PDF/?uri=OJ:L:2021:295:FULL&from=EN>
REGOLAMENTO (CE) 1069/2009 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 21 ottobre 2009 recante norme sanitarie relative ai sottoprodotti di origine animale e ai prodotti derivati non destinati al consumo umano.
Articolo 11 - Restrizioni dell’uso
1. Sono vietati gli usi seguenti di sottoprodotti di origine animale e prodotti derivati:
a) alimentazione di animali terrestri di una determinata specie, esclusi gli animali da pelliccia, con proteine animali trasformate ottenute da corpi o parti di corpi di animali della stessa
specie;
<https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32009R1069>
REGOLAMENTO (UE) 2017/893 DELLA COMMISSIONE del 24 maggio 2017 che modifica (…)disposizioni in materia di proteine animali.
Allegato II) Gli allegati X, XIV e XV del regolamento (UE) n. 142/2011 sono così modificati) all'allegato X, capo II, sezione 1, la parte A è sostituita dal testo seguente:
Materie prime
2. Le proteine animali trasformate derivate da insetti d'allevamento, destinate alla produzione di mangimi per animali d'allevamento diversi dagli animali da pelliccia, possono
essere ottenute solo dalle seguenti specie di insetti:
i) mosca soldato nera (Hermetia illucens) e mosca comune (Musca domestica),
ii) tenebrione mugnaio (Tenebrio molitor) e alfitobio (Alphitobius diaperinus),
iii) grillo domestico (Acheta domesticus), grillo tropicale (Gryllodes sigillatus) e grillo silente (Gryllus assimilis).»;
(poi baco da seta (Bombyx mori)
<https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32017R0893&from=FR>
Ministero della Salute, nota 15 settembre 2023, Allevamento di insetti ed uso di insetti vivi per l’alimentazione di animali da allevamento (pesci, pollame e suini).
(…)Definizioni
Insetto vivo: insetto vivo a qualsiasi stadio di accrescimento (uovo, larva, crisalide/pupa, adulto);
Insetto trattato: insetto morto a qualsiasi stadio di accrescimento sottoposto a un trattamento, quale ad esempio disidratazione, essiccazione, fermentazione, frantumazione, congelamento, surgelazione ecc. (…)
PAT di insetto: proteine animali trasformate come definite nel reg. (UE) 142/2011, derivate da insetti a qualsiasi stadio di accrescimento;
(…)
L’uso di PAT di insetto per animali da allevamento (…) oltre che per animali da pelliccia, esclusivamente per pollame, suini e pesci di acquacoltura (…)
Insetti vivi: NON sono soggetti al reg. (CE) 1069/2009 in quanto NON sono sottoprodotti di origine animale. Tuttavia, pur ammettendone, con la presente nota, l’uso per animali produttori di alimenti, permane il divieto di somministrazione ai ruminanti come previsto dall’articolo 7 del reg. (CE) 999/01;
Insetti trattati: sono soggetti al reg. (CE) 1069/2009 in quanto sottoprodotti di categoria 3 ai sensi dell’articolo 10, lettera l) (…) possono essere somministrati ad animali da allevamento, diversi da animali da pelliccia, solo previa trasformazione secondo un metodo di trasformazione (…)
Grassi e oli derivati da insetti: NON rientrando nel FEEDBAN possono essere destinati anche ad animali di allevamento.
<https://www.anmvioggi.it/images/NOTA_DGSAF_INSETTI_VIVI_ALIMENTAZIONE_ZOOTECNICA.pdf>
Vauterin A., Steiner B., Sillman J., Kahiluoto H., The potential of insect protein to reduce food-based carbon footprints in Europe: The case of broiler meat production, Journal of Cleaner Production Volume 320, 20 October 2021, 128799.
<https://doi.org/10.1016/j.jclepro.2021.128799>
REGOLAMENTO (UE) 2021/1925 DELLA COMMISSIONE del 5 novembre 2021 che modifica alcuni allegati del regolamento (UE) n. 142/2011 per quanto riguarda le prescrizioni per l’immissione sul mercato di determinati prodotti a base di insetti e l’adattamento di un metodo di contenimento
(…) «61. “frass”: una miscela di escrementi derivati da insetti d’allevamento, substrato alimentare, parti di insetti d’allevamento e uova morte, con un contenuto di insetti d’allevamento morti non superiore al 5 % in volume e non superiore al 3 % in peso.»;
<https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32021Ro1925>
Considerandum 8
L’allegato XI del regolamento (UE) n. 142/2011 stabilisce le prescrizioni per l’immissione sul mercato dello stallatico.
In seguito all’introduzione della definizione di «frass» nell’allegato I di tale regolamento, le prescrizioni per
l’immissione sul mercato del frass trasformato dovrebbero garantire la sicurezza del commercio dello stesso. Le
prescrizioni stabilite in tale allegato dovrebbero pertanto applicarsi anche al frass. È pertanto opportuno modificare di conseguenza l’allegato XI del regolamento (UE) n. 142/2011
REGOLAMENTO (UE) N. 142/2011 DELLA COMMISSIONE del 25 febbraio 2011 recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n. 1069/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio recante norme sanitarie relative ai sottoprodotti di origine animale (…)
<https://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2011:054:0001:0254:IT:PDF>
Suckling, J., Druckman, A., Moore, C.D. et al. The environmental impact of rearing crickets for live pet food in the UK, and implications of a transition to a hybrid business model combining production for live pet food with production for human consumption. Int J Life Cycle Assess 25, 1693–1709 (2020).
<https://doi.org/10.1007/s11367-020-01778-w>
Dal punto di vista normativo, i substrati, essendo di fatto mangimi per animali da allevamento, devono rispettare tutti i requisiti igienico sanitari, di etichettatura e immissione in commercio applicabili a tali prodotti (…)
<https://www.anmvioggi.it/images/NOTA_DGSAF_INSETTI_VIVI_ALIMENTAZIONE_ZOOTECNICA.pdf>
Smetana S., Bhatia A., Batta U., Mouhrim N., Tonda A., Environmental impact potential of insect production chains for food and feed in Europe, Animal Frontiers, Volume 13, Issue 4, August 2023, Pages 112–120.
<https://doi.org/10.1093/af/vfad033>
COFALEC (European confederation of yeast producers)
<https://cofalec.com/en/carbon-footprint/>
Elaborato dal Seminario Il Pane del futuro, MULSA, 16 giugno 2023
<https://www.mulsa.it/_files/ugd/81c218_447f83263cd24c90aa375a8efd9fcd05.pdf>
***
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