LA PARTECIPAZIONE, IN VIDEOCONFERENZA SU MICROSOFT TEAMS, E' GRATUITA PREVIA
ISCRIZIONE CON L' INVIO DEL MODULO:
(QUI)
In questi giorni, le Istituzioni comunitarie stanno chiudendo un lungo e difficile negoziato per la riforma della politica agricola comunitaria.
Sono molteplici e di grande impatto le novità la cui portata è tale da incidere non solo sulle imprese agricole, ma anche sulle autorità nazionali chiamate a gestire la PAC, sui tecnici e professionisti attivi nel sistema agroalimentare e sui cittadini europei che vivono stabilmente o occasionalmente nei territori rurali.
La PAC futura sarà contraddistinta dalla maggiore sensibilità ambientale, con una richiesta espressa nei confronti del sistema delle imprese di mettere in atto comportamenti virtuosi, tali da migliorare le prestazioni in materia di biodiversità, di tutela del benessere degli animali e di lotta al cambiamento climatico.
L’iniziativa del Green Deal europeo, presentata a dicembre 2019, cui hanno fatto seguito le strategie Farm to Fork e Biodiversità, hanno impresso un’ulteriore accelerazione verso le direzioni indicate.
Tutto questo senza dimenticare che i sistemi produttivi agricoli europei sono chiamati a soddisfare una domanda di prodotti agricoli, alimentari e zootecnici in crescita e sempre più sofisticata in termini qualitativi, di salubrità e di soddisfazione del gusto.
La nuova PAC guarda con attenzione alla ricerca e sviluppo, all’innovazione, alla diffusione della conoscenza e al sistema della consulenza a favore delle aziende e dei lavoratori agricoli.
Per tali ragioni, le regole che stanno per essere sancite a livello europeo avranno un notevole impatto anche sul sistema dell’istruzione e sulle professionalità attive in campo agricolo, ambientale ed alimentare.
Il convegno su “Le ambizioni della PAC post 2020 e il green Deal” organizzato dall’Istituto Tecnico Agrario di Castelfiorentino intende riflettere sui cambiamenti in atto, coinvolgendo non solo i tecnici della materia, ma anche le Istituzioni nazionali e regionali e la rappresentanza dei professionisti operanti nel settore agroalimentare.
L’obiettivo è di sensibilizzare gli studenti rispetto al cambiamento in atto e di verificare in che modo la Scuola può giocare un ruolo da protagonista e partecipare ai cambiamenti in atto.
Nessun commento:
Posta un commento