Alcune riflessioni su storia, contenuti e significato di una categoria di prodotti di servizio assai variegata. La necessità di raccogliere documentazione storica sulle attività agrometeorologiche in Italia.
di LUIGI MARIANI
Partiamo da qualche definizione
I bollettini meteorologici sono scritti tecnici a emissione periodica destinati a un pubblico generico o a categorie specifiche. Scopo di tali bollettini è quello di analizzare l’andamento pregresso, attuale e previsto delle diverse variabili atmosferiche (temperatura, copertura nuvolosa, precipitazioni, ecc.) e di porlo in relazione con aspetti relativi al sistema cui il bollettino fa riferimento e che si rivelano di interesse per gli utenti. Potremmo così avere bollettini dedicati ai trasporti (aerei, marittimi, su gomma, su rotaia, ecc.) al turismo, alla sanità, alla protezione civile, alle assicurazioni, ecc. In realtà molti di questi bollettini non esistono in quanto le esigenze di molti settori sono oggi soddisfatte dai bollettini che ogni giorno vengono emessi da media “generalisti” (internet, stampa, televisione, radio, ecc.).