domenica 16 marzo 2025

RIABITARE L’ITALIA: PROVIAMOCI CON PIÙ LIBERTÀ, MENO REGOLE E APERTURA AL MERCATO

 Recensione del libro “Contro i borghi. Il Belpaese che dimentica i paesi” 

di MICHELE LODIGIANI


Il libro che proponiamo per l’esordio di questa rubrica costituisce un importante tassello di un progetto ambizioso promosso dall’associazione “Riabitare l’Italia”  con il supporto editoriale di Donzelli Editore, che mette al centro dei propri interessi le aree interne del nostro paese. Si tratta in tutta evidenza di un intento nobile e necessario, considerando che soltanto il 23,2 % del territorio italiano è pianura e che la densità media di popolazione è rispettivamente (fonte ISTAT 2013) di 67 abitanti/km2 nelle aree a basso grado di urbanizzazione, di 376 abitanti/km2 in quelle a media urbanizzazione e di ben 1.390 abitanti/km2 nelle zone ad alto grado di urbanizzazione (www.spigolatureagronomiche.it).

venerdì 7 marzo 2025

LA “DOMESTICAZIONE ANIMALE” RAPPRESENTATA NEL NUOVO SPAZIO ESPOSITIVO DEL MUSEO DI STORIA DELL’AGRICOLTURA

di OSVALDO FAILLA



Articolo  uscito in origine sulla rivista "Spigolatura Agronomiche".


Il Museo di Storia dell’Agricoltura, MULSA, fondato a Milano nel 1972, è stato inaugurato nel 1981 nella sede espositiva presso il Castello Morando Bolognini di Sant ’Angelo Lodigiano. Si tratta di un museo narrativo ed espositivo la cui missione è di rendere coloro che lo visitano consapevoli del profondo significato dell’Agricoltura nella storia dell’umanità. È impostato secondo principi etno-storico-archeologici e le sezioni sono scandite secondo la periodizzazione della sequenza dei progressi evolutivi tecnologico-agrari che hanno caratterizzato il percorso millenario dell’agricoltura: dalla “Rivoluzione del fuoco” alla “Rivoluzione verde”. Il Museo ospita anche una ricca sezione etnografica, focalizzata sull’agricoltura, l’artigianato ad essa connesso, e la vita nella cascina lodigiana.

sabato 1 marzo 2025

IMITAZIONE DELLA NATURA E PRODUZIONE DI CIBO SONO DUE CONCETTI ANTITETICI

di ALBERTO GUIDORZI



Figura 1


Se si vuole impostare bene il problema per capire il concetto occorre avere chiaro come funzionano i flussi di energia negli ecosistemi, che siano naturali o artefatti. La fonte è il Sole che ci dà energia luminosa ed è la fotosintesi dei vegetali che ce la trasforma in energia chimica, questa è l’origine della “produzione primaria”. Tutti gli altri organismi viventi non fotosintetizzanti sono obbligatoriamente dei consumatori primari (erbivori) o consumatori secondari (carnivori) che dall’energia solare non possono altro che ricavarne unicamente calore.

mercoledì 26 febbraio 2025

LE PRECIPITAZIONI DEL 2024 - analisi dello scostamento dalla media secolare per alcune località dotate di lunghe serie storiche


di LUIGI MARIANI e GIANNI OMODEO




Le serie storiche di riferimento


A partire dal 2022, anno particolarmente siccitoso al Nord, abbiamo iniziato a raccogliere serie storiche secolari di dati pluviometrici mensili riferite all'area italiana e attualmente disponiamo di dati per le 30 località italiane mostrate in figura 1 e che sono sede di osservatori storici, cui si aggiungono 2 località svizzere (Lugano e Basilea). Tutte le località in esame dispongono di almeno un secolo di dati con le eccezioni di Frascati la cui serie ha inizio nel 1945, Brindisi (inizio nel 1952) e Urbino che (inizio nel 1938).

lunedì 24 febbraio 2025

IN CAMPO CON I GENI: LA GENETICA AL SUPERMERCATO

IL MIGLIORAMENTO DELLE PIANTE COLTIVATE SPIEGATO DAI RICERCATORI DEL CREA DI FIORENZUOLA D’ARDA                                                                                                             

a cura di ALESSANDRO CANTARELLI
 


 

   Prima Puntata 



La recente tecnologia del genome editing attraverso il complesso proteina-RNA denominato CRISP CAS9, l’ultima innovazione biotecnologica in ordine di tempo che consente di indurre mutazioni in specifici punti del DNA. Il punto di partenza di questo processo è la conoscenza dell’intero genoma della specie che si vuole migliorare, nonché la conoscenza della funzione dei geni che si vogliono modificare. La sostenibilità agronomica e ambientale dei processi produttivi parte innanzitutto dalla tipologia delle varietà a disposizione degli agricoltori. Immagine tratta dal filmato CREA BREAKK XL, riportato in calce.

Nell’aprile dello scorso anno con l’articolo intitolato “Aspettando il Fascination of Plant Day 2024”, nel pubblicizzare la giornata a cadenza biennale promossa dall’European Plant Science Organization (EPSO), che si sarebbe tenuta giovedi 23 maggio, si era descritta la positiva quanto originale esperienza del 2022 in uno dei Centri istituzionali italiani aderenti all’iniziativa: il Centro per la Genomica e la Bioinformatica del CREA di Fiorenzuola d’Arda, in provincia di Piacenza.

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