giovedì 19 giugno 2025

BIOTECNOLOGIE E GENETICA VEGETALE, UNA VICENDA ITALIANA

di GABRIELE FONTANA


Articolo uscito in origine su: www.spigolatureagronomiche.it


I primi passi delle biotecnologie in agricoltura

Il prossimo anno ricorrerà il trentesimo anniversario della prima coltivazione commerciale di una pianta transgenica negli Stati Uniti, la soia tollerante i trattamenti con l’erbicida glifosate.
L’anno 1996, quando circa 400.000 ettari vennero seminati negli Stati Uniti, rappresenta quindi una data a suo modo simbolica nella storia dell’agricoltura, grazie all'introduzione di una tecnologia che ha certamente cambiato molto nella genetica vegetale e nella tecnica di coltivazione di specie di importanza fondamentale, come appunto la soia, il mais, il cotone, la colza, per citare le principali.
Volendo ripercorrere rapidamente le tappe che hanno portato a questo risultato, ovvero all’inserzione in una specie vegetale di un tratto genico proveniente da una specie sessualmente non compatibile, principalmente da batteri, potremmo cominciare ricordando che è agli inizi degli anni 1970 che venne ottenuta per la prima volta una molecola di DNA ricombinante, grazie all’uso di enzimi di restrizione. La ricerca proseguì, sia in ambito microbiologico che vegetale, ma il primo rilevante risultato si ottenne in campo medico con la produzione nel 1980 di insulina sintetica da una coltura con batteri geneticamente modificati, ovvero da OGM, per usare l’acronimo entrato nel linguaggio comune. Un’innovazione che ha cambiato la qualità di vita di milioni di persone.

lunedì 16 giugno 2025

PAESAGGI COLTURALI

dai prodotti al territorio


CON IL PATROCINIO DI AGRARIAN SCIENCES



TEMA DELLA XVII EDIZIONE

La Scuola dedicata ai Paesaggi colturali, si muove sulla scia della Storia del paesaggio agrario italiano di Emilio Sereni, per giungere all’esame del paesaggio attuale delle campagne, stretto tra l’agricoltura industriale, che ha finito per semplificare le trame paesaggistiche tradizionali, e la resistenza dell’agricoltura contadina che invece ha preservato la densità e la diversità dei paesaggi che equivale anche a biodiversità, salute ed equilibrio con la natura. La XVII edizione è dedicata al rapporto tra sistemi agrari e paesaggio e in particolare al ruolo delle scelte e degli indirizzi colturali nei diversi ambiti storici e geografici. 

domenica 8 giugno 2025

LA CONTRAPPOSIZIONE TRA PRODUZIONE AGRICOLA E AMBIENTE E' UNA STRATEGIA PERDENTE


CHI VUOLE LO SCONTRO E QUALI RISCHI SI CORRONO


di FLAVIO BAROZZI




Foto Flavio Barozzi - Articolo uscito in origine su www.spigolatureagronomiche.it

In un Convegno organizzato qualche settimana fa da una associazione di industriali del settore agroalimentare il prof. Riccardo Puglisi, economista dell’Università degli Studi di Pavia, ha svolto una interessante relazione sul “Dialogo strategico sul futuro dell’agricoltura nell’UE”. Essa ha consentito di analizzare i punti di interesse e le criticità del documento recentemente licenziato dall’apposito gruppo di lavoro coordinato dal prof. Peter Strohschneider su incarico dalla Presidenza della Commissione UE.

sabato 31 maggio 2025

DALLA CELLULA VEGETALE ALLA COSTELLAZIONE SATELLITARE: COME SARA' L'AGRICOLTURA DI DOMANI?

 di MICHELE LODIGIANI 




Venerdi', 6 giugno, si terra' all'agriturismo Cascina Pizzavacca il terzo incontro dell'edizione 2025 di A CENA CON LA SCIENZA. Sotto la spinta delle crisi recenti - dalla pandemia alla guerra in Ucraina - l'agricoltura e' tornata al centro dell'attenzione.

giovedì 29 maggio 2025

LA VISIONE EUROPEA PER L'AGRICOLTURA E L'ALIMENTAZIONE POST 2027

 EVENTO 



Il convegno intende affrontare i principali nodi strategici e le prospettive legate alla futura politica agricola europea dopo il 2027. Al centro del dibattito: innovazione, ricambio generazionale e reddito equo per gli agricoltori, in un contesto di sostenibilità e di transizione verde. Un’occasione unica per ascoltare le voci di esperti nazionali e rappresentanti delle istituzioni europee e italiane.

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